Cutting 2.0
"The principle of cutting 2.0
has changed our teaching
content fundamentally!"
- Klaus Schühle
Cutting 2.0 – Una vera storia di successo
Dimenticate tutto quello che sapevate sulla lavorazione!
Dall’invenzione della fresatura, la teoria del taglio non è cambiata. Si dà per scontato che i taglienti di un dente producano un truciolo. Questo viene alimentato in uno spazio di trucioli davanti al dente, tenuto in posizione e poi espulso dopo che il tagliente ha lasciato il pezzo. Idealmente nel sistema di estrazione.
Questo principio non è mai stato messo in discussione – fino a quando AKE ha presentato una novità mondiale alla fiera Ligna 2013 di Hannover e ha vinto il premio per l’innovazione.
Approccio precedente
La linea di pensiero tradizionale e classica procede rigorosamente sul presupposto che ogni truciolo, prodotto da una punta, viene guidato nella cavità davanti al dente ed espulso dopo che il dente ha lasciato il pezzo. AKE ha messo in discussione questo dogma ed è arrivata a scoperte molto interessanti, che alla fine hanno dato origine a una nuova generazione di lame, come la SuperSilent.
Nuova era
Ciò che rende Cutting 2.0 particolarmente speciale è l’approccio innovativo alla modalità di taglio. Questo vale sia per le seghe circolari, come la SuperSilent, sia per le frese di recente sviluppo per l’avanzamento manuale e meccanico. Tutti i prodotti hanno una cosa in comune: il modo di frantumazione è completamente diverso. Le gole sono state riposizionate per questo scopo, guidando via i trucioli in modo tale che si evita la scheggiatura multipla. La qualità del taglio è quindi enormemente migliorata.
